Come capire Microsoft Sentinel in 5 passaggi
- 2 minutes read - 368 wordsMicrosoft Sentinel in 5 passi? Si può fare, basta creare “fil rouge” da seguire all’interno delle sue funzionalità. All’inizio può sembrare un prodotto difficile e spiazzante ma, una volta compreso come collegare tra di loro i vari “puntini” dei suoi strumenti, emerge in maniera chiarissima e potente la sua utilità. Oggi ti aiuterò ad unire proprio quei puntini. 😉 Cominciamo!
Come leggere i punti di seguito: in grassetto i nomi delle sezioni di Microsoft Sentinel. Concentrati sul capire come sono collegati tra loro, focalizzandoti sui riferimenti che ho inserito in ogni punto rispetto agli altri.
Ok, ora si parte davvero!
Attiva i Data Connector: sono le sorgenti dei dati da cui attinge Sentinel. Connetti le sorgenti che vuoi (Office365, Azure AD, i tuoi server on-premises, i tuoi apparati di rete, ecc.) per iniziare a raccogliere i dati.
Individua i Workbook più utili all’interno dei Data Connector che hai attivato. Vuoi un cruscotto dinamico da interrogare per comprendere come “vive” la tua infrastruttura? Naviga tra i workbook inclusi nei Data Connector e divertiti ad interpretare i tanti dati che offrono.
Attiva le Analytics Rules dei Data Connector o crea un’analytics rule tutta tua con le query KQL, se vuoi che i log raccolti vengano analizzati e correlati tra loro in maniera intelligente, in modo da avere a portata di mano le informazioni che servono per individuare “chi è coinvolto in cosa” quando viene rilevata un’anomalia di sicurezza.
Esplora la sezione Incidents per avere evidenza degli alert e delle anomalie rilevate dalle Analytics Rules che hai attivato.
Vuoi scatenare delle azioni di remediation automatiche in seguito ad un Incident? Crea un PlayBook e lascia che sia lui ad occuparsi di tutto, agganciandolo come automazione da eseguire in seguito ad un Incident.
Che ne dici? È più chiaro? Spero di sì 🙂
Se ho stuzzicato la tua curiosità, sappi che sto scrivendo un articolo molto più approfondito di questo a riguardo, quindi rimani sintonizzato su questo blog.
Se, invece, sei davvero curioso e non stai più nella pelle di saperne di più, ecco un buon punto da cui partire per studiare Azure Sentinel:
A presto per un articolo più approfondito!
Il tuo IT Specialist, Riccardo